Giulio Vesprini è di Civitanova Marche dove è nato nel 1980.
Si è diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Macerata e laureato alla Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno. Dal 2004 si occupa di Arte Urbana partecipando a numerosi progetti in Italia e all’estero. Parallelamente all’attività di Urban Artist, il suo lavoro si concentra principalmente nell’ambito della direzione artistica e della comunicazione visiva per aziende e istituzioni pubbliche. Esponente della scena grafica e urbana italiana vanta numerose pubblicazioni come il Basic Logos Book, Fresh Public, Design&Design, Abitare, Architecture Suisse, Graffiti Art Magazine e diverse esposizioni come il DEJ “Digital is Human” al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, “Banlieue” presso Institut Francais sempre a Milano, “Le MUR” a Saint-Étienne, “Houston Street Project” a New York e “Italian Fusion – A visual Art Show presso l’Istituto Italiano di Cultura a Dublino. Cura e dirige dal 2009 “Vedo a Colori – Museo d’Arte Urbana” un progetto di riqualificazione che sta trasformando il porto di Civitanova Marche attraverso la disciplina della Street Art. Nel 2013 fonda lo studio creativo Asinus in Cathedra e nello stesso anno inizia la sua ricerca sul concetto di Archigrafia che trasforma in azioni itineranti traformando vari playground e parchi in opere d’arte attivando così un percorso di ricerca sul tatticismo urbano, interrogandosi sulla relazione tra grafica e architettura. Dal 2005 espone i suoi lavori in gallerie d’arte e negli anni realizza importanti progetti creativi per clienti come Ikea Italia, Bruno Barbieri, Pinacoteca Civica di Ancona, Il Sole 24 Ore, Enel Energia, Rag&Bone NYC, EASports Italia e molti altri. Vive e lavora a Civitanova Marche.